mercoledì 28 maggio 2008

Cambiamento simbolico - Neues Logo

Per motivi di cambiamenti della "mission" il Centro Fanon-Balint cambia anche Logo. Mentre il vecchio logo conteneva uno stetoscopio sul globo posizionato sulla terra dell'Alto Adige / Südtirol per rappresentare il lavoro medico e la "mission" sanitaria, e la scritta Associazione Verein

la scelta per il nuovo logo é di togliere lo stetoscopio in quanto non rappresenta il nuovo campo d'azione psico-sociale, di ricerca e formazione. A suo posto adesso c'é un globo inficcato nella terra dell'Alto Adige, per rappresentare i popoli del mondo sul territorio

In più "Associazione/Verein" è rimpiazzato da "Centro/Zentrum" in quanto il Fanon-Balint vuole essere un Centro di attività e progetti riguardanti l'interculturalitá.



domenica 25 maggio 2008

Societá in movimento: Le vie dell'integrazione

Ricordiamo a tutti gli interessati che questo martedì 27 maggio, alle ore 20.30h si potrá assistere alla proiezione del film "Societá in movimento" in versione ridotta italiana di 50 minuti al Cineclub di Bolzano. Dettagli vedi il post del 22 aprile.

Qui sotto qualche impressione del film:






Unaufschiebbare und dringende sanitäre Leistungen für bedürftige EU-Bürger in Italien

Ein Rundschreiben des Landesrates für Gesundheit vom 7. April 2008 sieht vor, dass die bedürftigen EU-Bürger ohne Versicherung in Italien und ohne Betreuung durch öffentliche oder private ausländische Versicherungsträger, Anspruch auf dringende und unaufschiebbare sanitäre Leistungen haben.

Dazu zählen auch der Schutz der Gesundheit der Minderjährigen, Schutz der Mutterschaft, sowie der freiwillige Abbruch der Schwangerschaft.

Anspruchsberechtigte Personen erhalten von den Verwaltungsdiensten der Sprengel Bescheinigungen mit Code CTA. Für die Kostenbeteiligung (ticket) gelten dieselben Bedingungen wie für italienische Staatsbürger.
Die CTA-Codes gelten für alle sanitären Dienste (inkl. Psychologischer Dienst) des Sanitätsbetriebs Bozen.

sabato 24 maggio 2008

Prestazioni sanitarie indifferibili ed urgenti ai cittadini UE indigenti dimoranti in Italia


La circolare dell'Assessore alla Sanitá del 7 aprile 2008 stabilisce che i cittadini comunitari indigenti privi di copertura assicurativa in Italia e non assistiti da istituzioni mutualistiche estere pubbliche o private hanno diritto alle prestazioni sanitarie indifferibili ed urgenti. Queste pretazioni includono anche la tutela della salute dei minori e la tutela della maternità o interruzione volontaria di gravidanza.

Alle persone aventi diritto verrá rilasciato un codice CTA presso l'ambulatorio STP nell'ospedale San Maurizio di Bolzano. Le prestazioni vengono erogate tenuto conto delle quote di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket), salvo il caso che il beneficiario abbia diritto ad un'esenzione. Valgono le stesse condizioni come per i cittadini italiani. L'accesso può avvenire senza impegnativa.

Questo diritto si estende a tutti i servizi dell'Azienda Sanitaria di Bolzano.



giovedì 15 maggio 2008

I° Fiera delle associazioni degli immigrati in Alto Adige


Vogliamo avvisare tutti gli interessati della I° Fiera delle associazioni degli immigrati in Alto Adige organizzata dall'osservatorio provinciale sulle immigrazioni.

!clicca qui per il programma!

"La Fiera delle associazioni degli stranieri vuole offrire un’occasione per valorizzare l’operato dell’associazionismo come risorsa dell’inclusione degli immigrati e, contemporaneamente, come strumento di sviluppo e della coesione socio-culturale.

Essa rappresenta un’occasione per eventuali elaborazioni partecipate delle politiche locali di integrazione nonché luogo di incontro e confronto tra esperti e operatori dei servizi, tra interlocutori politici e tecnici del settore dell’immigrazione. Attraverso la fiera, le associazioni degli immigrati stranieri hanno l’opportunità di creare reti e relazioni al fine di diffondere la conoscenza relativa al loro operato, agli obiettivi che intendono realizzare, ai progetti in corso d’opera e alle iniziative da intraprendere per il futuro."
(testo informativo e foto tratto dal volantino dell'osservatorio)

Bolzano · 23.-24.-25.05.2008 · Bozen

EURAC

Viale Druso, 1 · Drususstraße 1


venerdì 9 maggio 2008

Immigrationsdaten Südtirol 2007 ASTAT

Von den insgesamt 32.549 Einwohnern ausländischer Herkunft lebt der Großteil in der Landeshauptstadt. Am wenigsten Ausländer gibt es hingegen im Pustertal. Dies ist aus der neuesten Studie des Landesstatistikamtes ASTAT ersichtlich. Die Studie beruft sich auf Daten von 2007.

Foto:CGIL Brianza e Monza

Unter den ansässigen Bozner Bürgern stammen 10,1 Prozent aus dem Ausland, im Pustertal sind es lediglich 3,7 Prozent. Den zweiten Platz teilen sich das Unterland und das Burggrafenamt mit einem Ausländeranteil von jeweils 7,2 Prozent.

Im Eisacktal sind 6,3 Prozent der Bewohner ausländischer Herkunft und im Wipptal 6,2 Prozent. Niederer ist die Zahl in den übrigen Bezirken des Landes: Im Vinschgau beläuft sich der Ausländeranteil auf 4,6 Prozent und im Gebiet Salten-Schlern auf 4,5 Prozent.

Insgesamt sind 6,7 Prozent aller in Südtirol Ansässigen ausländischer Herkunft.

Dabei stammt der Großteil der in den Melderegistern eingetragenen Ausländer, nämlich 67,4 Prozent, aus Nicht-EU-Ländern.

Mehr Frauen als Männer

Insgesamt sind in Südtirol mehr ausländische Frauen als Männer gemeldet: Auf 100 Frauen kommen 96,8 Männer. Bei den Nicht-EU-Bürgern hingegen sind es mehr Männer, und zwar 116,4 Männern je 100 Frauen.

9,2 Prozent aller Ausländer sind Kinder bis zu fünf Jahren. Dieser Anteil beläuft sich bei den Nicht-EU-Bürgern auf 12 Prozent. Unter den Ausländern aus den EU-Staaten (EU-27) sind lediglich 3,4 Prozent unter fünfjährige Kinder.

Im Jahr 2007 gab es in Südtirol 17.595 Haushalte mit mindestens einem ausländischen Mitglied. Das sind 8,9 Prozent der gesamten ansässigen Haushalte.


so gelesen am Freitag, 9. Mai 2008 auf Südtirol Online